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Ci sono voluti quasi 15 anni per arrivare ad un minimo di cultura antisismica nel nostro Paese, precisamente dal 2003, anno in cui veniva emanata l'O.P.C.M. n. 3274/2003. Finalmente qualche timido passo si sta compiendo. A marzo 2017 sono stati emanati due decreti dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che introducono le "Linee Guida sulla Classificazione del Rischio Sismico delle Costruzioni" di cui questo testo si occupa. L'applicazione delle classificazioni non è obbligatoria ed è inserita in una Legge Finanziaria (questo la dice lunga). In pratica chi volesse accedere ad una serie di benefici fiscali può far conto di queste Linee Guida per farsi certificare, da un tecnico del settore, la classe di rischio sismico di un dato immobile, sul quale operare una serie di interventi di mitigazione del rischio. La certificazione della classificazione sismica va fatta "pre" e "post" intervento ed è tesa a dimostrare l'avanzamento di classe in senso migliorativo. Esistono due metodi che consentono di effettuare le procedure di classificazione: il Metodo Convenzionale (che si basa su criteri di calcolo) e il Metodo Semplificato (che si attua per via tabellare). Il lettore troverà nella presente pubblicazione i concetti teorici e gli algoritmi da applicare per il Metodo Convenzionale nonché l'illustrazione delle modalità di applicazione del Metodo Semplificato. Il testo contiene una serie di esempi applicativi sia per quanto concerne il Metodo Convenzionale, sia il Metodo Semplificato. Gli esempi con il Metodo Convenzionale sono stati sviluppati con l'ausilio del foglio di calcolo allegato alla pubblicazione. Negli allegati al testo (anche in formato digitale nel software incluso) è presente la modulistica che il tecnico deve compilare per adempiere alle prescrizioni contenute nel decreto (asseverazione dello strutturista e attestazioni del direttore dei lavori e del collaudatore). Il lettore viene, in pratica, guidato passo passo alla comprensione e all'applicazione dei contenuti necessari ad una consapevole redazione della pratica di finanziamento e relativa classificazione.